Gian Luigi Bulsei
Profilo del Relatore
DATI ANAGRAFICI
Nato a Vercelli il 15. 06.1958
Residente a Vercelli
CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM
Dopo aver conseguito nel 1981 la laurea con lode e dignità di stampa in Filosofia e Scienze Umane presso l’Università di Torino, ho alternato l’esperienza professionale di funzionario pubblico con periodi di studio, ricerca e insegnamento presso varie Università italiane e straniere; sono inoltre stato consulente del Consiglio dei Ministri‐Dipartimento della Funzione Pubblica, del Formez, dell’Istituto Ricerche Economiche e Sociali del Piemonte e della Scuola di Amministrazione Aziendale dell'Università di Torino. Nel 1989 ho ottenuto il Dottorato di ricerca in Sociologia ed in seguito sono stato visiting presso l’Università di Bristol, borsista del Consiglio Italiano per le Scienze Sociali e dell’Università di Torino, assegnista e poi ricercatore di Sociologia dei processi economici e del lavoro nella Facoltà di Scienze Politiche dell’Università del Piemonte Orientale.
Dall’a.a. 2012/13 sono Professore aggregato di Sociologia applicata al Dipartimento di Studi Umanistici, dove coordino il Centro di Ricerca Interdisciplinare sulle Società Locali
CARRIERA ACCADEMICA
2012‐ Professore aggregato, Università del Piemonte Orientale – Disum (VC)
2000‐2012 Ricercatore, Università del Piemonte Orientale – Scienze Politiche (AL)
1999‐2000 Assegnista di ricerca, Università del Piemonte Orientale
1989‐1999 Professore a contratto, Università di Torino e varie
INCARICHI ACCADEMICI
2014‐ Rappresentante Ateneo nel Comitato scientifico del Centro Interuniversitario Agorà Scienza
2009‐ Delegato del Rettore per il nonprofit e l’economia civile
2001‐2010 Membro della Commissione Orientamento di Ateneo
INCARICHI SCIENTIFICI
2012‐ Coordinatore del Centro di Ricerca Interdisciplinare sulle Società Locali (CRISL), Università del Piemonte Orientale
2007‐ Membro del Consiglio scientifico del Centro di Eccellenza per il Management
Sanitario (CEIMS), Università del Piemonte Orientale
2002‐2012 Membro del Comitato scientifico del Centro Interdipartimentale Volontariato e
Impresa Sociale (CIVIS), Università del Piemonte Orientale
CAMPI DI INDAGINE DELLA RICERCA
1. sostenibilità sociale e ambientale
2. organizzazioni non profit e economia civile
3. comunità e amministrazioni locali
4. partecipazione e politiche pubbliche
5. ambiente, salute e welfare locale
TEMI CORRENTI DI RICERCA
- “Acqua e sostenibilità: rappresentazioni sociali e comunità locali” - La ricerca affronta dal punto di vista sociologico alcune questioni fortemente connesse al tema della gestione sostenibile delle risorse idriche: 1) la centralità della dimensione comunitaria nella percezione del problema; 2) il rapporto tra comunità locali, procedure istituzionali e paradigmi scientifici e tecnologici (i cosiddetti sistemi esperti); 3) la necessità di coinvolgere i cittadini nelle decisioni riguardanti la questione idrica, attraverso modalità di partecipazione alla scala territoriale adeguata.
- “La società diffusa: organizzazioni e politiche” - Gli attori locali sono soggetti della società complessiva, ma la variabile territoriale ne ridefinisce il contesto d’azione (risorse, relazioni, opportunità e vincoli). Scopo del progetto di ricerca è analizzare il contributo che vari attori collettivi (istituzioni pubbliche, soggetti economici, organizzazioni del terzo settore) forniscono al governo del territorio, con particolare attenzione alla sostenibilità sociale e ambientale delle politiche locali.
- “Partecipazione e politiche urbane: dai casi ai modelli” - A partire da alcune esperienze di democrazia deliberativa realizzate in Piemonte, si riflette induttivamente sui possibili modelli di partecipazione in grado di coinvolgere esperti, amministratori e cittadini nella discussione pubblica su come affrontare i problemi urbani.
- “Mobilitazione locale e decisioni pubbliche di fronte ai rischi per l’ambiente e la salute” - La ricostruzione di tre casi esemplari di gravi rischi sanitari e ambientali in Piemonte (la vicenda Eternit a Casale Monferrato, il risanamento della Valle Bormida, l’inquinamento da traffico urbano), ha consentito di evidenziare la vitalità sociale e politica delle comunità locali e l’impatto dei processi di mobilitazione sulle decisioni pubbliche: con particolare attenzione alla domanda di salute e qualità ambientale proveniente dalle comunità locali coinvolte ed all’eventualità che la partecipazione dei cittadini contribuisca ad attivare processi di innovazione sociale e istituzionale.
- “Beni comuni: la gestione partecipata delle risorse ambientali” - L’analisi affronta il tema, complesso e controverso, dei commons: una peculiare categoria di beni che comporta modelli decisionali e relazionali differenti rispetto sia alla proprietà/gestione privata sia a quella pubblica. Le risorse comuni sono un terreno elettivo (e problematico) per sperimentare nuove forme organizzate di decisione collettiva, in quanto la gestione dei beni ambientali richiede di tener conto contemporaneamente degli interessi collettivi e di quelli individuali o categoriali.
PROGETTI FINANZIATI IN CORSO
Bando 2015‐ UPO: Ricerca Locale
Titolo del progetto - Democrazia Deliberativa: come funziona e implicazioni
normative su scelte politiche e pratiche sociali (DISUM)
Bando 2010‐ Regione Piemonte: bando scienze umanistiche e sociali
Titolo del progetto - Rapporto sulla Salute e sull’Organizzazione sanitaria in Piemonte
(RoPHS ‐ CEIMS) http://ceims.unipmn.it/attivita.php
LE CINQUE PUBBLICAZIONI PIÙ SIGNIFICATIVE DELLA CARRIERA
- 2016 ‐ Essere comunità in condizioni avverse, “Sociologia urbana e rurale”, 110
- 2014 ‐ L’ascolto del territorio. Esperienze di democrazia partecipativa, Roma, Aracne
- 2012 ‐ La società diffusa. Organizzazioni e politiche locali, Roma, Carocci
- 2010 ‐ Le sfide della sostenibilità. Risorse ambientali, qualità sociale, partecipazione pubblica, Roma, Aracne
- 2005 ‐ Ambiente e politiche pubbliche. Dai concetti ai percorsi di ricerca, Roma, Carocci
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